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8 valori del leader secondo Fabio Capello

Fabio Capello: 8 valori del leader fuori e dentro il campo da calcio

Fin dall’infanzia Fabio Capello nutre la passione per lo sport, per ogni tipo di sport: corre gli 800 e i 1000 metri, gioca a tennis, nuota bene, ma è conquistato dal calcio, trascinato da suo padre e dalle imprese della Juventus. Era il destino: il ragazzo della provincia friulana diventa uomo del mondo e lo fa grazie al calcio.

Diventa uno dei coach sportivi più vincenti nella storia del calcio mondiale. Con 5 vittorie nel campionato italiano, 2 in quello spagnolo con il Real Madrid, 4 Supercoppe e un trionfo in Champions League, è stato proclamato miglior allenatore dall’Associazione Italiana Calciatori.

Luciano Spinosi, che ha diviso con Fabio Capello otto anni in diverse squadre, lo caratterizza cosi:

“Fabio è sempre stato un uomo di personalità. Un leader nato. È bravissimo e determinato, lucido e intelligente. Anche quando esce dal calcio ha sempre ragione, sa tutto e non sbaglia mai.”

Come afferma lo stesso Fabio Capello:

“Vieni apprezzato soprattutto se hai personalità. La credibilità la guadagni tutti i giorni capendo anche chi è il valore aggiunto e chi è il normale. Però senza far capire che il valore aggiunto è più importante del normale.”

 

8 valori fondamentali in campo e nel business

Il suo successo è stato costruito su 8 valori fondamentali, che valgono anche nel business.

Scopriamo quali sono:

  1. RESPONSABILITÀ E FIDUCIA. Nel business bisogna cercare le persone giuste e avere fiducia negli altri. Chi è alla guida deve saper dare delle direttive, ma i collaboratori devono accettarle e mettere in atto. Si può dare maggiore responsabilità alle persone che lavorano al fianco del leader: occorre valutarli per il loro valore e per la qualità del lavoro che fanno.
  2. AMBIZIONI. Nella vita bisogna avere delle ambizioni. Essere ambiziosi significa avere una forte volontà di mettersi in discussione, significa provare a fare qualcosa di nuovo, senza lamentarsi di fronte alle difficoltà.
  3. IDEE. Le cose più geniali sono le più semplici. Molto spesso, quando giudichiamo qualcuno, siamo inclini a dire: “Potevo farlo anche io!”. Nella vita ci sono cose che sono facilmente replicabili, ma il punto è che bisogna farle prima degli altri. Non aver paura di implementare le idee che hai.
  4. PASSIONE. Senza passione non si va da nessuna parte. Il leader deve avere una passione per trasformarla in un business.
  5. CORAGGIO. È importante avere il coraggio di affrontare i problemi, senza fingere di non vederli o delegando ad altri la loro soluzione. Quando ci sono problemi piccoli e risolvibili, non lasciarli mai aumentare. Appena vedi un problema, affrontalo subito.
  6. CREDIBILITÀ. La credibilità si misura ogni giorno, quando comunichi con i diversi colleghi, quando lavori in gruppi. È come trovarsi continuamente “sotto esame”, perché le persone giudicano il modo in cui reagisci, come ti comporti, cosa proponi. Se non hai la forza di essere credibile, la tua leadership verrà meno.
  7. RISPETTO. Occorre farsi valere con serenità e onestà. Il rispetto è una delle cose più importanti a ogni livello: rispetto del gruppo, degli orari, delle persone. Cerca di metterti nei panni degli altri.
  8. POTENZIALE. Non si può giocare sempre con una tattica e utilizzare un solo, specifico, schema. Tutto dipende dai giocatori a disposizione, di volta in volta, partita dopo partita. Bisogna trovare la formazione che fa rendere al meglio i giocatori. Un allenatore deve capire il potenziale del proprio team. Lo stesso vale per il business.

Image from tuttosport.com

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