Ti sei mai reso conto che ogni volta che siamo su Internet stiamo effettivamente cercando qualcosa?
Che sia un film da guardare la sera sul divano, un nuovo prodotto che vogliamo provare, l’ultimo disco di un musicista che ci piace, il regalo perfetto per qualcuno a cui vogliamo bene. In Internet non si fa zapping, non si passa da un canale all’altro distrattamente. Affondiamo gli occhi sugli schermi dei nostri laptop perché vogliamo qualcosa, perché cerchiamo qualcosa.
Non usiamo la Rete per soddisfare necessità generiche, ma al contrario ci focalizziamo su qualcosa di preciso, sulla punta di spillo che sola, in mezzo al pagliaio di informazioni disponibili, è quella che fa per noi, è quella che desideriamo. Una volta che ci si rende conto di cosa stiamo facendo, e cioè ricerca, non resta che identificare altri due semplici elementi: cosa stiamo cercando e perché lo stiamo cercando.
Fare chiarezza su questi tre aspetti fondamentali su cui si basa il nostro utilizzo di Internet non ci è utile solamente per essere utilizzatori passivi della Rete, ma anche e sopratutto se vogliamo proporci attivamente con un prodotto o un servizio a qualcun’altro.
Non dobbiamo dimenticarci infatti che mettersi nei panni del cliente è più facile di quanto si creda, basta iniziare a pensare a come noi stessi ci comportiamo fuori dall’orario di lavoro, sia che stiamo comprando un paio di scarpe su Zalando, sia che stiamo lanciando la nuova campagna marketing della nostra azienda. Ovviamente le due cose non hanno la stessa rilevanza, per cui se da un lato puoi permetterti di comperare delle scarpe anche essendo incerta sul colore, dall’altro non puoi certo lasciare al caso i dettagli del tuo nuovo piano aziendale.
Per questo, avere chiari in mente questi tre aspetti è fondamentale, perché ci aiuta a concentrarci sul nostro obiettivo: la promozione della nostra attività. Ma il secondo passo, e cioè raggiungere l’obiettivo che ci siamo posti, richiede più precisione e competenza.
La Formula di Sharewood ideata da Robin Good, uno dei principali innovatori del Marketing online in Italia, è un punto cardine per attuare una strategia di business online che porti a risultati tangibili.
Individua una nicchia di mercato
Questa è rappresentata da tutte quelle persone che hanno uno specifico problema, interesse o esigenza indipendentemente dal loro status, età e background. Trovare la nicchia significa intercettare una domanda precisa a cui rispondere, una richiesta che accomuna un gruppo di persone e a cui tu sei in grado di far fronte offrendo le tue competenze. Significa anche evitare lo spreco immane di risorse portato da strategie di marketing di vecchio stampo, che prevedono di raggiungere il maggior numero possibile di clienti per poi sperare in alti tassi di conversione. Ma questi ultimi sono influenzati dal pubblico a cui ci si rivolge: è inutile pubblicizzare una nuova miscela di caffè ad un amante del tè.
Promuovi il tuo prodotto
Per farlo si possono seguire due strade. La prima è quella che prevede l’utilizzo di tutta una serie di tecniche, plugin e “trucchi” per poter salire nelle pagine dei risultati di Google. Nel breve periodo questa può rivelarsi una tecnica efficace, salvo poi perdere incisività perché: o viene adottata da tutti, non offrendo quindi più vantaggi rispetto alla concorrenza, o a causa di cambiamenti di algoritmo o di penalizzazioni da parte di Google che di fatto ne cancellano gli eventuali benefici. La sola alternativa veramente utile è quindi quella di creare contenuti di valore. Cioè contenuti che riguardino interessi specifici per il cliente.
“Un contenuto di valore ‘pesante’ è come una Jaguar o una Ferrari. Se ci esci, non passi inosservato; la gente si gira, se ne accorge, e fa passaparola istantaneo con chi gli è accanto. Per ottenere lo stesso tipo di risultato sul web, è indispensabile rendersi conto che, di norma, un articolo o un blog post, per quanto ben scritti, sono equivalenti all’uscire con una Fiat Panda.”
Coltivare un seguito di fan
Una volta creato contenuto interessante, è necessario fare in modo che l’attenzione dell’utente non scemi e che anzi cresca fino all’acquisto del prodotto finale, e sopratutto che continui a crescere anche dopo: meglio un utente appassionato di uno occasionale! Infatti un utente appassionato, percependoti come un esperto in un determinato settore, ti porterà inevitabilmente della pubblicità tramite i suoi contatti. Ciò che conta non è il numero dei visitatori che passano sul tuo sito, ma le persone che – avendo il problema, l’esigenza o l’interesse specifico che tu hai deciso di intercettare – decidono di concederti la loro fiducia e di acquistare un tuo prodotto o servizio.
Per oggi ci fermiamo qui, hai molte informazioni da elaborare. Ti parlerò degli ultimi due punti della formula di Sharewood nel prossimo articolo: tieni d’occhio la tua casella di posta per assicurarti di non perderlo!
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